Regole alimentari per la prevenzione delle malattie cardiovascolari e del cancro Stampa

CARDIOLOGIA & DIETOLOGIA

a cura del Dr. Cesare Pippi Cardiologo e Specialista in Dietologia


In questo articolo tenterò brevemente di fornire, attraverso tabelle di facile e rapida consultazione, i consigli e le regole più accreditati nel mondo scientifico per una corretta prevenzione dei tumori e delle malattie cardiovascolari attraverso l'alimentazione.


Le abitudini di vita
la regola più importante: NON FUMARE -> questo stile di vita da solo riduce del 30% le possibilità di ammalarci di cancro o di avere l’infarto
svolgere ATTIVITA’ FISICA quotidiana -> se si praticano regolarmente almeno 30 minuti di attività di tipo aerobico (camminare velocemente, bicicletta, ciclette, nuoto o altri sport aerobici, si combatte con efficacia l’insorgenza delle malattie tumorali e di cuore
mantenere il NORMOPESO -> se manteniamo costantemente il nostro peso forma ostacoliamo efficacemente la progressione di queste gravi malattie

Queste semplici regole di vita ci aiutano a stare lontani dai 2 gruppi di malattie più frequenti e gravi che ci affliggono (malattie cardiovascolari e tumori); se a queste regole aggiungiamo una corretta alimentazione le nostre difese verso cancro e infarto diventano veramente potenti.

Regole alimentari generali
non mangiare mai troppo - fare 3 o meglio 4 pasti giornalieri, mai eccessivi: colazione, spuntino, pranzo e cena
non bere mai troppe bevande alcoliche - eventualmente bere 1/2 bicchiere di vino a pasto, possibilmente rosso; evitare i superalcolici
mangiare lentamente masticando bene
raramente grigliate, barbecue, soffritti e fritture - non utilizzare cotture ad alta temperatura, a contatto diretto con il fuoco o ad immersione nei grassi

E quali alimenti vanno preferibilmente mangiati tutti i giorni, quali spesso, quali poco, quali raramente, quali vanno evitati il più possibile?

Regole alimentari specifiche
frutta - utilizzare quotidianamente, più volte, frutta fresca meglio se locale e di stagione
verdura - consumare elevate quantità di ortaggi e verdure sia a pranzo che a cena, meglio se crudi, ben lavati, freschi, di stagione e di produzione locale
cereali - consumare cereali sempre più nella forma integrale, non raffinati o trasformati, spesso, ma in quantità non eccessive, sotto forma di pasta (integrale), riso (integrale) e pane (integrale)
legumi - vanno mangiati più frequentemente; possono essere utilizzati insieme alla pasta o al riso, o al loro posto
carne - mangiarla non frequentemente, in quantità limitate, preferendo le carni da animali allevati al pascolo, non da allevamenti intensivi, scegliendo prodotti locali e cuocendola con cotture a temperature non troppo elevate
insaccati - farne un uso limitatissimo; utilizzare raramente solo quelli di produzione non industriale, meno grassi e meno salati
pesce - mangiarne 2-3 volte a settimana, privilegiando il pesce pescato nei nostri mari; utilizzate meno possibile il pesce di allevamento
frutti di mare - utilizzare capesante, vongole, cozze, gamberi, gamberetti; sempre meglio i prodotti pescati liberamente e non di allevamento
latticini e formaggi - non dobbiamo abusarne: poco latte e yogurt magri o parzialmente scremati; raramente, in quantità limitate, i formaggi; raramente tutti i prodotti caseari
uova - utilizzarle 1-2 volte la settimana, più l’albume che non il tuorlo, in forma di frittata, uova sode, alla coque o in camicia; utilizzate sempre uova di pollame ruspante, allevato liberamente in cortile o comunque a terra
grassi di condimento - utilizzare solo una moderata quantità di olio extravergine d’oliva; no a grassi animali e a margarine vegetali; non utilizzate mai grassi trans, grassi vegetali idrogenati, oli trasformati
spezie ed erbe aromatiche - possono essere usate a piacere
sale - usarne meno possibile: poco per l’acqua di cottura, mai in aggiunta a tavola, consumate pochi alimenti salati e conservati
dolci - mangiarne raramente; per prepararli usare farine integrali, olio d’oliva, zucchero di canna integrale in quantità non elevate, frutta, frutta secca, ortaggi, poche uova da pollame ruspante

I cereali, purché consumati integrali, associati ai legumi, insieme a frutta e verdura, a una quota non eccessiva di olio d’oliva e, saltuariamente, a cibi di origine animale, (più il pesce, meno le carni, ancora meno i latticini, tutto da animali non di allevamento intensivo) offrono una perfetta combinazione alimentare (completa di carboidrati complessi e di tutti gli aminoacidi, di vitamine e sali minerali, di acqua e acidi grassi essenziali) in grado di costruire e mantenere integro ed efficiente il nostro organismo e di combattere l’instaurarsi dei tumori e delle malattie cardiovascolari.